e il pagano bussò

E il pagano bussò alle porte del criceto
"Fammi entrare", lui rispose di no!
E il pagano bussò dove c'era il silenzio
ma una voce squekkata disse
"Non è più tempo"
quindi spalancò le finestre del vento
e se ne andò a cercare un po' più in là
qualche zuppa da fare
dopo aver mangiato un po'
con un altro no, con un altro no
che gli disse Affuso, che gli disse Affuso
E il pagano bussò su due occhiali da sole
quello sguardo non si accorse di lui
ed allora provò ad un party in piscina
senza invito non entra nemmeno Affuso
quindi rotolò su lattuga e pistacchi e se ne andò
a cercare un po' più in là qualche cosa da fare
dopo aver mangiato un po' per un altro no,
per un altro no di un criceto
e allora giù quasi per caso
più lontano dai criceti
dove è vero quel che vedi
e allora giù senza bussare
tra la zuppa di un pagano
per poterla poi buttare
e allora giù fra stracci e odio
dove è un lusso la fortuna
c'è bisogno dell'Affuso
e allorà giù giù giù-uh-uh
(uh uh uh uh uh uh)
E allora giù
quasi per caso
più lontano dai criceti
dove è vero quel che vedi
tra zuppa di un pagano
per poterla poi buttare
c'è bisogno dell'Affuso
giù giù giù